Diserbi cereali: la prima mossa è quella vincente

Le previsioni degli analisti per il 2024 danno produzioni globali di frumento in contrazione. Gli altalenanti andamenti climatici in Europa hanno rallentato infatti le semine autunno-vernine, soprattutto in Francia, primo produttore di grano del Vecchio Continente. Condizioni simili anche Oltreoceano, a causa delle violente ondate di gelo che hanno investito l’America. A ciò si sono aggiunte le prevedibili contrazioni delle superfici a frumento in Ucraina, giunta ormai alla sua seconda stagione di semina in clima bellico. 

A fronte di questi possibili cali produttivi, nel 2024 diviene quindi fondamentale poter offrire al mercato raccolti di elevata qualità, risultata spesso deludente in Europa nella passata stagione soprattutto a causa del basso peso specifico di molte partite. Scarsa è risultata anche l’offerta globale di frumenti dal buon contenuto proteico, evidenza che permette di sperare in prezzi interessanti a favore di chi riuscirà quest’anno a raccogliere granelle di elevato profilo quali-quantitativo.

L’efficace difesa fitosanitaria, presa nel suo insieme, e il corretto bilanciamento nutrizionale sono quindi indispensabili, permettendo di massimizzare la produttività dei cereali in termini di quintali, di peso ettolitrico e di contenuto proteico. Syngenta ha in tal senso tutte le soluzioni utili a conseguire questi ambiziosi risultati, massimizzando i ritorni degli investimenti sostenuti dai cerealicoltori.

Rese migliori senza malerbe

Se in primavera l’attenzione verrà concentrata sulle patologie fungine, a tutela della massima efficienza fotosintetica delle piante e della sanità della spiga, a fine inverno sarà invece il controllo della flora spontanea la prima mossa da compiere quando i cereali si accingono a riprendere il proprio sviluppo. La competizione per acqua e nutrienti rischia infatti di penalizzare la coltura, la quale non sarà pertanto in grado di esprimere il suo massimo potenziale di sviluppo. Eliminare le infestanti in tale fase diviene quindi essenziale per mettere le piante nelle migliori condizioni di crescita.

La diversificazione botanica dei molteplici areali cerealicoli rende però complessa la composizione delle miscele più opportune da impiegare. Servono infatti trattamenti erbicidi di post-emergenza che risultino efficaci su un ampio spettro di malerbe, includendo anche quelle di sostituzione e quelle divenute nel tempo resistenti ad alcune famiglie chimiche. Il tutto, garantendo il massimo della selettività per la coltura. 

La gamma diserbi di Syngenta abbraccia un ampio ventaglio di proposte tecniche, grazie alle quali è possibile comporre miscele che soddisfano tutti i requisiti elencati. Fra queste spiccano le linee AXIAL® e AMADEUS®, graminicida la prima, dicotiledonicida la seconda. A queste si affiancano altri partner con caratteristiche integrative e complementari come MANTA® GOLD, specialista dicotiledonicida, e DICURAN® PLUS, dall’ampio spettro su graminacee e foglie strette. Entrambi ampliano ulteriormente le opzioni tecniche a disposizione di tecnici e agricoltori al fine di fronteggiare al meglio ogni diversa condizione di campo.

Scarica il depliant sulla nuova linea cereali di Syngenta: 

Gli specialisti del grano

Formulati come concentrati emulsionabili, AXIAL® ONE e AXIAL® PRONTO offrono un controllo efficace delle più comuni infestanti a foglia stretta, come Avena, Falaride, Coda di volpe e Lolium, incluse le popolazioni divenute resistenti. Da parte loro, AMADEUS® ULTRA e AMADEUS® TOP sono formulati in granuli idrodispersibili e coprono un ampio ventaglio di malerbe dicotiledoni, fra le quali spiccano crucifere, ombrellifere, poligonacee, Camomilla, Lamium, Papavero, Ranuncolo, Vicia, Veronica, Viola e Galium. 

I quattro prodotti possono essere fra loro miscelati in funzione della popolazione spontanea locale. Per esempio, si può miscelare 1-1,3 litri per ettaro di AXIAL® ONE con 30-50 grammi per ettaro di AMADEUS® TOP. In alternativa, si propone la miscela di 0,75 litri per ettaro di AXIAL® PRONTO con 25 grammi per ettaro di AMADEUS® ULTRA. 

Applicate quando la coltura è allo stadio di tre foglie e sino a fine levata, entrambe le miscele permettono di controllare con un solo passaggio un’ampia gamma di infestanti, liberando i cereali dalla loro competizione e permettendone uno sviluppo più rigoglioso e produttivo. 

Vuoi sapere come controllare le principali infestanti? Scopri di piu qui: https://www.syngenta.it/soluzioni-il-diserbo-infestanti

L’azoto come risorsa interna

Il momento dei diserbi di post-emergenza è ideale anche per la somministrazione contestuale dei prodotti della gamma Azotobacter di Syngenta . Le nuove soluzioni propongono il ceppo 9690 di Azotobacter salinestris, un ceppo dall’azione particolarmente efficace e duratura nel tempo.  

Una volta applicati, questi batteri endofitici si insediano velocemente nei tessuti vegetali, estraggono azoto dall’aria e lo mettono a disposizione delle piante stesse. Il processo virtuoso è sostenuto dall’enzima nitrogenasi che lega l’azoto atmosferico e ne favorisce la fissazione a livello fogliare e radicale.

L’applicazione contestuale delle miscele erbicide con i prodotti della Linea Azotobacter salinestris di Syngenta consentono quindi con un solo passaggio di liberare i campi dalle infestanti e di dare ai cereali una disponibilità extra pari a 30-35 unità d'azoto. Un insieme di vantaggi che si tradurrà alla raccolta in granelle dall’ottimo peso ettolitrico e dall’eccellente contenuto proteico.