Si è conclusa la prima edizione del Syngentalent, la call for ideas ideata da Syngenta Italia per favorire l’imprenditorialità e l’innovazione diffusa in agricoltura. Il programma, che ha visto la partecipazione di oltre 70 startup da tutto il territorio nazionale, i cui progetti sono stati analizzati e valutati da una giuria multidisciplinare, ha premiato come vincitrice la startup Abit, impegnata per l'efficientamento delle pratiche di biodiversità agricole.
Grazie a questo programma, Abit riceverà da Syngenta Italia un finanziamento del valore complessivo di 50.000 Euro, erogati in parte come finanziamento diretto e in parte come forma di mentorship manageriale a cura dei vertici e dei manager di Syngenta.
La scelta di Syngenta di fornire un periodo di formazione qualificata deriva dalla convinzione che il proprio know-how possa contribuire a fare la differenza e produrre un impatto nello sviluppo di un giovane progetto imprenditoriale, da un punto di vista strutturale e di competenze.
Chiara Antonucci, CEO e Co-founder di Abit, ha commentato: “Ci siamo subito identificati con le priorità strategiche del progetto di Syngenta, come l’innovazione della filiera agroalimentare, la creazione di nuovi strumenti tecnologici di agricoltura innovativa e la creazione di soluzioni per ridurre l’impatto ambientale nei settori produttivi. Queste priorità si allineano perfettamente con i valori e gli obiettivi di Abit, ossia contribuire al percorso di innovazione tecnologica in agricoltura, mettendo al centro la valorizzazione della biodiversità dei terreni attraverso l’uso delle più recenti tecnologie, attraverso un attento percorso di ricerca scientifica”.
La 1° call for ides targata Syngenta Italia
Nel 2022 Syngenta Italia ha lanciato SyngenTalent, una call4Ideas dedicata alle startup del settore agroalimentare per lo sviluppo di progetti innovativi nel campo della catena del valore, delle tecnologie digitali e della sostenibilità a supporto delle filiere. L'iniziativa è rivolta alle giovani realtà imprenditoriali del settore agroalimentare e ai giovani studenti universitari, proponendosi di incentivare concretamente i progetti più innovativi e meritevoli nel campo della catena del valore, delle tecnologie digitali e della sostenibilità a supporto delle filiere. vede anche il coinvolgimento come media partner di StartupItalia, rivista leader in Italia sull'innovazione e le startup italiane.
Il progetto vincitore si aggiudicherà un premio del valore di 50.000 euro che comprende, oltre al sostegno economico, un programma di mentorship e una "banca ore" di formazione e incontri durante i quali manager e specialisti di Syngenta Italia supporteranno il team vincitore nella messa a terra e nella comunicazione del proprio progetto. Parte del programma di incontri e collaborazioni si svolgerà all'interno del Milan Innovation Hub, l'innovativa sede italiana di Syngenta Italia inaugurata nel luglio 2022.
In tre mesi, l'iniziativa ha raccolto oltre 70 adesioni da parte di startup e imprese emergenti, un risultato straordinario, e, dopo una prima fase di valutazione, i 3 progetti con i migliori punteggi hanno avuto la possibilità di presentare la propria idea innovativa in un incontro, presso la sede di Milano di Syngenta Italia, alla presenza della giuria, che, riunitasi per l'occasione, si è espressa sul progetto vincitore.
Syngenta, per l'occasione, ha composto una giuria d'eccezione costituita da diversi attori chiave dell'intera filiera agroalimentare ed esperti del settore: Tommaso Cinquemani, giornalista specializzato in Innovazione per Agronotizie; Alessandra Pesce, Direttore di Ricerca del CREA, il principale ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari; Simona Rubbi, responsabile delle relazioni internazionali di CSO Italia, associazione delle principali aziende italiane di produzione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli nazionali; e Serena Selvetti, Responsabile Agricoltura 4. 0 di CAI, Consorzi Agrari d'Italia, il primo sistema integrato di filiera agroalimentare. 0 di CAI, Consorzi Agrari d'Italia, il primo sistema completamente integrato a livello nazionale per la promozione dei prodotti nelle filiere del principale gruppo agroindustriale italiano. Per Syngenta Italia hanno fatto parte della giuria Massimo Scaglia, Amministratore Delegato Syngenta Italia, e Riccardo Vanelli, Biologicals Head EAME.
Abit
Abit nasce per valorizzare l’elemento suolo, una delle meraviglie più sottovalutate e poco comprese della natura.
Costruire un'agricoltura pienamente sostenibile migliorando la biodiversità̀ attraverso sistemi smart, per vivere in armonia con il pianeta: questo il messaggio che veicola Abit. Grazie a un sistema di supporto alle decisioni, le aziende agricole, i tecnici e i principali player, saranno in grado di gestire questa complessità̀.
Il sistema proposto è in grado di analizzare la relazione tra il suolo, le condizioni ambientali e il tipo di agricoltura permettendo di scegliere i migliori input (concimi, agrofarmaci, biostimolanti), così da preservare la salute del suolo e migliorare la risposta delle piante agli stress.
Team
Esattamente come il suolo e i suoi organismi, il team di Abit unisce professionalità molto differenti fra loro, accomunate dalla voglia di innovare e che fanno della biodiversità la nuova tecnologia per un’agricoltura sostenibile.
Da sinistra: Matteo Zinni, Biodiversity manager, Samuele Pignone, Back End Developer, Chiara Antonucci, CEO e Co-founder e Giorgio Rengucci, Front End Developer
