LUV di Bari: l’uva da tavola al centro dell’attenzione
Dal 22-24 ottobre si svolgerà a Bari la prima edizione di LUV, la Fiera dell’uva da tavola. Syngenta sarà presente con la sua gamma di soluzioni dedicate
Comunicare novità e condividere informazioni, creando una rete di contatti con i quali interagire in modo virtuoso. Un obiettivo, questo, divenuto ormai irrinunciabile in agricoltura a causa del crescente fermento commerciale e normativo che richiede sempre più frequenti aggiornamenti tecnici.
In tal senso le fiere di settore sono momenti di massima importanza, soprattutto quando altamente specializzate su specifici settori produttivi. Fra queste si inserisce la prima edizione di LUV, la fiera dell’uva da tavola che si svolgerà a Bari dal 22-24 ottobre 2024 presso i padiglioni della Nuova Fiera del Levante.
Riferimento tradizionalmente forte nella protezione e nella nutrizione della vite da tavola, Syngenta ha quindi colto l’occasione di incontrare i protagonisti della viticoltura professionale dell’uva da tavola e sarà presente presso lo stand 148 con la propria gamma di soluzioni dedicate, incluse quelle di Syngenta Biologicals.
Una gamma tradizionale completa e affidabile
Oidio, botrite e peronospora fra le malattie fungine, tignole e tripidi fra gli insetti parassiti. Queste le principali avversità con le quali i viticoltori devono confrontarsi con successo se vogliono ottenere raccolti di altissima qualità, sia estetica sia organolettica.
Gli standard qualitativi richiesti dalla filiera dell’uva da tavola sono infatti particolarmente elevati, necessitando di accurati programmi di gestione integrata dei vigneti sui fronti della difesa fitosanitaria e nutrizionale della coltura.
Syngenta è in tal senso un riconosciuto riferimento tecnico, offrendo gamme tradizionalmente complete grazie alle quali è possibile strutturare programmi di difesa efficaci e sostenibili. Contro l’oidio viene schierata la gamma composta dai prodotti della Linea TOPAS®, utilizzabili in alternanza con CIDELY®, DINALY®, SCORE® 25 EC e TIOVIT® JET.
La botrite può invece essere contrastata utilizzando GEOXE® e SWITCH®, mentre le infezioni di peronospora, in crescita anche nel Sud Italia, trovano la propria risoluzione nei prodotti della Linea RIDOMIL®, sistemici, e COPRANTOL®, rameici. Questi possono essere impiegati in programmi di difesa altamente diversificati che includano prodotti dai differenti meccanismi d’azione come AMPEXIO®, PERGADO®, QUADRIS® e QUARTET®.
Il controllo dei parassiti è invece delegato a soluzioni ad alto grado di specificità come AFFIRM® e VOLIAM®, specialisti contro i lepidotteri, ai quali si affianca EVURE® PRO per il controllo dei tripidi.
La gamma Biologicals
Perfettamente integrabili con i prodotti sopra citati, meritano una menzione speciale le soluzioni afferenti al comparto del Biocontrollo. La gamma di soluzioni di origine naturale proposta da Syngenta sull’uva da tavola conta su insetticidi quali BEMOTIUS® (azadiractina A) e PRIMIAL® (Bacillus thuringiensis var. Kurstaki ceppo SA11), mentre sul fronte delle malattie fungine sono impiegabili TAEGRO® (Bacillus amyloliquefaciens ceppo FZB24), ROMEO® (Cerevisane) e TELLUS® (Trichoderma asperellum ceppo ICC 012 e Trichoderma gamsii ceppo ICC 080).
Il loro inserimento nei programmi di difesa permette di contare su meccanismi d’azione differenti da quelli delle sostanze attive di sintesi, ottimizzando al contempo le strategie antiresistenza e i profili residuali dei raccolti.
Oltre la difesa c’è di più
Sempre da Syngenta Biologicals, anche il segmento dei nutrizionali speciali presenta soluzioni specialistiche ad alto valore aggiunto, come per esempio KENDAL® e TALETE®, entrambi ricchi di biomolecole di origine vegetale che permettono rispettivamente di sostenere la vigoria delle colture e di ottimizzare l’efficienza d’uso della risorsa idrica. Il loro uso nell’ambito dei programmi integrati di gestione dei vigneti esalta il metabolismo e il rigoglio della coltura, rendendola più resiliente alle diverse avversità abiotiche che possono arrecare stress alle piante.