Risultati finanziari annuali 2016

Comunicato stampa

Consistente generazione di flusso di cassa durante l’anno e vendite in crescita nel quarto trimestre

  • Vendite a 12,8 miliardi di $: in calo del 2% a tassi di cambio costanti
    • crescita dell’1% escludendo il cambiamento delle condizioni commerciali in Brasile e le royalty sui tratti del mais
    • Vendite riportate inferiori del 5%
    • Vendite regionali in crescita del 7% nel quarto trimestre senza considerare le royalty sui tratti del mais
  • EBIDTA a 2,7 miliardi di dollari: margine al 20,8% (nel 2015: 20,7%)
    • Crescita di 130 punti base escludendo le royalty sui tratti del mais
  • 320 milioni di dollari di risparmi generati dal programma AOL
  • Utile per azione a 17,03 $ (2015: 17,78 $)
  • Free cash flow pari a 1,4 miliardi di $ (2015: 0,8 miliardi di $)
  • La conclusione della transazione con ChemChina è stimata per il secondo trimestre del 2017
    • AGM fissato per giugno; nessuna proposta per quanto riguarda i dividendi regolari

Erik Fyrwald, Chief Executive Officer, ha dichiarato:

"Nel 2016, Syngenta ha mostrato una buona performance a fronte di un altro anno difficile per il settore agricolo, segnato da prezzi delle colture bassi e da profitti per gli agricoltori messi a dura prova in diverse aree.. L'annuncio della trattativa con ChemChina promette una continuità per il futuro e ha permesso ai nostri collaboratori di rimanere focalizzati sulla realizzazione degli obiettivi di business. Abbiamo registrato un andamento delle vendite incoraggiante nel quarto trimestre, con dati regionali in crescita del 7% escludendo le royalty sui tratti del mais nel 2015. L'Europa ha registrato una crescita eccellente, che ha portato a una solida performance nell'intero anno, nonostante le condizioni meteorologiche particolarmente avverse che hanno caratterizzato il secondo trimestre. Nell’area Asia-Pacifico è proseguita la fase di recupero a seguito della riduzione degli effetti avversi di El Niño. L’America del Nord e l'America Latina hanno registrato una crescita moderata, escluse le royalty sui tratti del mais. In merito alla redditività, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di mantenere il margine EBITDA allo stesso livello del 2015. Escludendo le turbolenze per un valore di $ 200.000.000 relative alle royalty sui tratti del mais, il margine EBITDA è aumentato di 130 punti. Questo risultato riflette il successo dell’implementazione del programma AOL, che, ancora una volta, ha consentito risparmi superiori all’obiettivo stabilito e della nostra capacità di contenere l’aumento dei prezzi.

Anche l’innovazione ha svolto un ruolo importante nel 2016, con il lancio di svariati nuovi prodotti. Negli Stati Uniti, il nostro nuovo erbicida per il mais ACURON ™ ha fornito agli agricoltori una soluzione efficace contro le infestanti, raggiungendo volumi di vendite pari a $ 200 milioni. Abbiamo registrato anche un'ulteriore espansione geografica dei fungicidi a base di SOLATENOL ™ e la registrazione dell’ ADEPIDYN ™ in Argentina. Per quanto riguarda le sementi, le prestazioni senza precedenti di  VIPTERA ™ hanno prodotto un aumento della quota di mercato del mais in Brasile. Tutti questi dati dimostrano l'importanza dei nostri investimenti in R&D, che sono stati riconosciuti da ChemChina e che continueranno anche sotto la loro proprietà”.

Highlights sui risultati finanziari 2016

Vendite: $12.8 miliardi

Le vendite sono risultate inferiori del 2% a tassi di cambio costanti, con un volume in calo del 4% e prezzi più elevati del 2%. Le vendite sono risultate costanti a esclusione dei cambiamenti delle condizioni commerciali in Brasile; escludendo sia le variazioni di vendita sia le royalty non ricorrenti sui tratti del mais, si registra un aumento pari all’1%. Le vendite sono risultate complessivamente inferiori del 5% a causa della forza del dollaro nel primo semestre: l'effetto del cambio è stato sostanzialmente neutrale nel secondo semestre.

EBITDA: $2.7 miliardi

L’EBITDA è risultato inferiore del 4% in termini riportati, ma è aumentato del 2% a tassi di cambio costante. Il margine EBITDA del 20,8% risulta in linea con  quello dell'anno precedente (2015: 20,7%). Escludendo le royalty sui tratti del mais nel 2015, il margine EBITDA è aumentato di 130 punti base.

Oneri finanziari netti e imposte

Gli oneri finanziari netti registrati sono pari a $ 291 milioni (2015: 256 milioni di $), con un aumento dovuto principalmente ai costi di hedging più elevati. L’aliquota fiscale prima della ristrutturazione è stata del 15 % (2015: 17%).

Utili netti

Gli utili netti incluse ristrutturazione e ammortamento si attestano a $1,2 miliardi di dollari (nel 2015: 1,3 miliardi). La ristrutturazione post tasse e l’ammortamento sono aumentati da $300 milioni di dollari nel 2015 a $390, inclusi i costi per la transazione con ChemChina e gli oneri incrementali relativi al cash settlement dei piani azionari dei dipendenti successivi all’operazione. Gli utili per azione, esclusi gli oneri di ristrutturazione e svalutazione, sono stati di $17,03 (nel 2015: $17,78).

Flusso di cassa e stato patrimoniale

Il free cash flow è stato pari a $1,4 miliardi (nel 2015: $806 milioni), che riflette in particolare un minor flusso in capitale operativo commerciale. Il capitale del periodo di fine vendita, in termini percentuali, è stato del 40% (2015: 38%). il livello dei crediti è rimasto alto in America Latina, a causa di condizioni restrittive nel credito, ma c’è stato un ulteriore miglioramento delle rimanenze. Le spese fisse in conto capitale, incluse quelle in beni intangibili sono state di $575 milioni. Il flusso di cassa di ritorno sugli investimenti è stato del 12% (nel 2015: 11%).

Il debito netto alla fine dell’anno è stato di $2,3 miliardi e il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio netto si è attestato al 29% (2015: 31%).

General Meeting annuale e dividendi

In vista del closing della transazione con ChemChina, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di calendarizzare l’Annual General Meeting (AGM) nel giugno 2017. Con il primo accordo per la transazione che si ritiene avverrà prima del AGM, non ci saranno proposte di pagamento di regolare dividendo. Come precedentemente comunicato, un dividendo straordinario di 5 Franchi Svizzeri sarà pagato subordinatamente e precedentemente rispetto al primo accordo di transazione.

Transazione con ChemChina

ChemChina e Syngenta hanno fatto consistenti progressi nel raggiungimento dei necessari permessi regolatori e verso il closing dell’operazione. A oggi sono stati ottenuti permessi da 13 autorità competenti; sono ancora attese approvazioni da Brasile, Canada, Cina, UE, India, Messico e US. Il nulla osta di sicurezza è stato rilasciato dal CFIUS negli Stati Uniti

Nell’ambito dei controlli antitrust condotti dall’UE, il 3 gennaio 2017 ChemChina e Syngenta hanno richiesto un’estensione di 10 giorni del periodo di verifica fino al 12 aprile 2017. L’estensione è necessaria per garantire tempo sufficiente per completare il processo. Il 13 gennaio 2017 le aziende hanno presentato un dossier formale alla FTC negli Stati Uniti, che include anche alcune proposte di adeguamento.

ChemChina e Syngenta sono pienamente impegnate nell’operazione e confidano in un esito positivo.

Outlook

Erik Fyrwald, Chief Executive Officer, ha dichiarato:

“Il 2017 sarà un anno cruciale per Syngenta: ci aspettiamo di completare la transazione con ChemChina nel secondo trimestre. Sotto la nuova proprietà continueremo a potenziare il nostro focus con l’obiettivo di far progredire il business. Continueremo a impegnarci per il nostro obiettivo globale di incrementare produttivamente la nostra quota di mercato. A sostegno di questo obiettivo, perseguiremo il nostro scopo di migliorare la customer experience, portando semplificazione e rispettando i nostri impegni finanziari. Questi impegni includono il miglioramento delle nostre prestazioni nel comparto delle sementi, l’ottenimento di ulteriori saving grazie al programma di AOL, un’aumento della liquidità e il ritorno alla crescita. Nel 2017 ci aspettiamo una crescita a cifra singola nelle vendite a tassi di cambio costanti. Miriamo a ottenere un miglioramento nel margine EBITDA e un altro anno di forte generazione di flusso di cassa”.