BONZI®: la fitoregolazione sicura e flessibile

Syngenta per il florovivaismo

Bonzi semplifica le pratiche agronomiche dei vivai, assicurando produzioni morfologicamente e cromaticamente funzionali alle più esigenti richieste del mercato

Gestire un vivaio implica un elevato grado di complessità per via delle molteplici specie e varietà coltivate. Per esempio di soli gerani, appartenenti al genere Pelargonium, ne esistono ben 280 specie, sebbene solo alcune di esse vengano coltivate professionalmente. Diverse botanicamente, ma accomunate da necessità simili, si trovano piante come Argyranthemum frutescens, le profumate margherite delle Canarie. Il lavoro dei produttori è quindi articolato e spesso vede sovrapporre pratiche agronomiche, nutrizionali e fitosanitarie diverse fra loro. Obiettivo cui tendere è quindi la massima semplificazione gestionale, adottando ogni possibile soluzione atta a rendere più facile il lavoro. Il tutto, assicurando alti livelli di produttività a ogni coltura in essere nel vivaio, come pure di sicurezza per gli operatori e per le piante stesse. In tal senso Bonzi®,  fitoregolatore sviluppato da Syngenta, rappresenta la soluzione da adottare in quanto modula e armonizza la crescita delle colture floreali e ornamentali in vaso in serra, assicurando la massima corrispondenza morfologica e cromatica delle piante con le richieste del mercato. Selettivo e sicuro per le colture sulle quali è autorizzato, Bonzi® contiene paclobutrazolo, un regolatore della crescita caratterizzato da spiccata velocità e persistenza d’azione, inibendo la sintesi delle gibberelline e riducendo in tal modo gli internodi delle piante. Queste mostrano quindi una crescita più equilibrata, portando a produzione le colture in forma compatta e controllata, a tutto vantaggio delle successive fasi di trasporto e vendita. Fasi durante le quali le piante si mostrano quindi più resistenti e durature. Grazie alle proprie specifiche tecniche, Bonzi® risponde esattamente alle necessità di semplificazione delle operazioni in vivaio, offrendosi quale soluzione “all-season” per le diverse colture presenti. Efficace e flessibile nell’impiego, Bonzi® può infatti essere somministrato sia tramite applicazioni al substrato, sia per via fogliare a seconda delle colture in essere. La prima tecnica di somministrazione vale per tutte le piante allevate in vaso, inclusi i citati Pelargonium e le margherite, come pure al relativo materiale di propagazione. Uniche eccezioni: poinsettia e crisantemo, da trattare invece solo per aspersione fogliare.

 

Argyranthemum in vaso

                     

Pelargonium in vaso

I trattamenti al substrato

In caso di trattamenti in vaso è importante non superare la dose massima di 1,25 litri per ettolitro di acqua. Forte di un dosaggio flessibile a seconda della coltura e del livello di brachizzazione che si vuole ottenere, come pure di un’estrema facilità di impiego, Bonzi® va somministrato tramite bagnatura del substrato, per esempio ricorrendo agli impianti di micro irrigazione a goccia. Il volume di soluzione da somministrare varierà poi in funzione delle caratteristiche del contenitore in cui vengono coltivate le piante. Per esempio, con un diametro del vaso pari a 10 centimetri, vanno impiegati 50 millilitri di soluzione. Tale volume sale a 100 millilitri per vasi dal diametro di 15 centimetri e a 200 millilitri per diametri da 20 centimetri. In tal modo, la dose somministrata sarà sempre proporzionale al volume di substrato da raggiungere, assicurando la massima assimilabilità del prodotto da parte dell’apparato radicale delle piante. Quanto al momento ideale per l’applicazione, questo varia in base al target del trattamento. Per le piante in vaso è bene somministrare Bonzi® quando i germogli apicali e ascellari abbiano raggiunto una lunghezza compresa fra i 3 e gli 8 centimetri, ponendosi come limite il momento in cui siano visibili i primi abbozzi fiorali al fine di evitare eventuali effetti negativi sullo sviluppo dei fiori. In caso si debba trattare invece il materiale di propagazione, cioè le giovani piante, l’applicazione di Bonzi® va effettuata nel periodo compreso fra la distensione della seconda-terza foglia vera, terminando al momento in cui siano visibili i primissimi abbozzi fiorali per gli stessi motivi descritti sopra.

Non solo micro irrigazione

Come detto, Poinsettia e Crisantemi vanno trattati invece per aspersione fogliare. Diverse in tal caso le dosi e il numero di trattamenti ammessi, come pure le cadenze da tenere al fine di ottenere i migliori risultati. Per la Poinsettia la dose è compresa fra 30 e 125 millilitri per ettolitro a seconda della vogoria della varietà e del livello di brachizzazione che si vuole raggiungere, realizzando fino a un massimo di 6 trattamenti per stagione cadenzati a intervalli di 3 giorni. Relativamente alle fasi fenologiche della coltura, le applicazioni abbracciano il periodo che spazia tra la presenza di germogli apicali e ascellari dalla lunghezza compresa fra 3 e 8 centimetri, sospendendo le applicazioni all’inizio della fioritura al fine di evitare eventuali effetti negativi sullo sviluppo delle brattee e sul colore

Medesima finestra di impiego per i crisantemi in vaso, sui quali Bonzi® va però applicato un minor numero di volte, a intervalli più prolungati e a dosi più elevate, date le diverse esigenze fisiologiche delle due colture. In tal caso, infatti, le applicazioni ammesse per stagione sono 4, da effettuarsi a intervalli di 7 giorni e con dosi che spaziano da un minimo di 400 a un massimo di 600 millilitri per ettolitro di acqua.

Indipendentemente però dalle modalità di applicazione e dalle varietà coltivate, Bonzi® permetterà sempre di standardizzare le produzioni verso alti livelli qualitativi, massimizzando il ritorno degli investimenti e semplificando al contempo la gestione del vivaio.

In assenza di esperienza d’impiego di BONZI su una particolare specie o su nuove varietà, si consiglia di effettuare saggi preliminari su superfici ridotte prima di estendere il trattamento ad aree più vaste per verificare la reazione delle piante.

 

Bonzi - Fitoregolatore

Author

Alessandro Aquino
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Syngenta Italia