Il nuovo fungicida biologico di origine naturale
L'efficacia di TAEGRO: risultato di diversi meccanismi di azione

Competizione sulla superficie vegetaleDurante la fase vegetativa le cellule si moltiplicano e tendono a formare catene cellulari.
Questa è una caratteristica del tipo di batteri B. amyloliquefaciens ceppo FZB24 che giocano un ruolo importante nel rafforzare, sulla superficie vegetale, la competizione alla colonizzazione dei patogeni.

TAEGRO ostacola lo sviluppo dei patogeni competendo per la colonizzazione del substrato.
3 giorni dopo l’applicazione di TAEGRO su vite, sono state staccate una foglia non trattata e una trattata,poi è stato fatto un “calco” su di un disco Petri contenente un substrato di crescita universale (agar). Nella foto a destra è evidente come TAEGRO sia riuscito a colonizzare completamente la superficie, lasciando poco spazio e superficie per lo sviluppo di altri patogeni

Rilascio di metaboliti con attività biocida
TAEGRO inibisce direttamente i patogeni tramite la produzione di oltre 15 sostanze ad azione biocida o fungistatica, prevalentemente Lipopeptidi e Polichetidi, specifici per il ceppo FZB24.

Attivazione delle difese naturali (S.A.R.)
TAEGRO stimola i meccanismi di autodifesa interna della pianta
3 giorni dopo l’applicazione su pomodoro: si è verificata la sovraespressione della proteina PR 2 (27 volte in più rispetto al non trattato) e PR 8 (23 volte in più rispetto al non trattato), entrambe conosciute come proteine coinvolte nei processi di resistenza a problematiche biotiche e abiotiche.