Una delle cause di contaminazione delle acque sotterranee e superficiali è ascrivibile a fonti puntiformi. Queste contaminazioni hanno origine da superfici limitate o circoscritte, ad esempio nelle fasi di riempimento della botte o di lavaggio dell’irroratrice. Opportuni accorgimenti tecnici e infrastrutture adeguate consentono di prevenire o limitare tali effetti negativi. HELIOSEC permette di raccogliere l’acqua utilizzata per pulire l’attrezzatura minimizzando i rischi di questo tipo di contaminazione.
HELIOSEC: lo strumento Syngenta per la gestione delle acque di risulta
Progettato da Syngenta per la gestione delle acque di risulta dei trattamenti fitosanitari, è costituito da una vasca di contenimento disponibile in due formati (2x2 e 3x2 m), da un telo interno, da protezioni metalliche laterali e da un’ondulina plastica di copertura.
Come funziona?
Il funzionamento è basato sul processo di evaporazione naturale dell’acqua. Per effetto dell’irraggiamento solare e del vento l’acqua della soluzione raccolta evapora, lasciando sul fondo un sottile strato di materiale solido che, almeno una volta all’anno, deve essere smaltito secondo le norme vigenti.
Vantaggi
Facile da installare
Sicuro ed efficiente
Alta capacità di stoccaggio
Non ha bisogno di specifica manutenzione
Facile da controllare, funziona senza dispendio di energia elettrica
Gestisce qualsiasi tipo di acque di risulta dei trattamenti fitosanitari, incluse quelle contenenti rame e zolfo
Numero di identificazione che ne garantisce l’autenticità
Omologato e autorizzato, dopo processo valutativo, dalle autorità francesi (MEEDDAT n. PT 06 007)
Alcune indicazioni utili
È disponibile un software per il dimensionamento che tiene in considerazione
i volumi di acqua generati in azienda e l’evaporazione potenziale
HELIOSEC deve essere posizionato su una superficie stabile, possibilmente in cemento e opportunamente collegata all’area attrezzata, in zona con esposizione diretta alla luce solare
La capacità utile è di 2.500 litri per la vasca da 6 m2 e di 1.600 litri per quella da 4 m2
Il telo va sostituito almeno una volta all’anno e smaltito secondo le norme vigenti, quando tutta l’acqua contenuta nel sistema è evaporata