Syngenta annuncia investimenti per 2 miliardi di dollari
- Nei prossimi cinque anni Syngenta investirà 2 miliardi di dollari nell’innovazione con l’obiettivo specifico di promuovere un cambio di passo in agricoltura
- In occasione del Sustainability Summit in programma a New York, il CEO Erik Fyrwald illustrerà il nuovo obiettivo di lanciare ogni anno sul mercato due novità tecnologiche
- Syngenta si impegna a ridurre del 50% la carbon footprint dei propri processi operativi, condividendo l’obiettivo dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici
Oggi Syngenta ha annunciato che nei prossimi cinque anni dedicherà 2 miliardi di dollari per aiutare gli agricoltori a prepararsi ad affrontare le sfide sempre più pressanti derivanti dai cambiamenti climatici.
Questa scelta va a sostegno dell’obiettivo che l’azienda si è prefissata di lanciare sul mercato almeno due innovazioni tecnologiche all’anno con l’obiettivo di ridurre l’impatto dell’agricoltura sui cambiamenti climatici, di sfruttarne la sua capacità di mitigazione e di fare in modo che il sistema alimentare impatti di meno sulle risorse del pianeta.
Erik Fyrwald, Chief Executive Officer di Syngenta, ha annunciato inoltre che l’investimento in ricerca e sviluppo per un’agricoltura sostenibile sarà affiancato da iniziative per la riduzione di almeno il 50% della carbon footprint dei processi operativi dell’azienda entro il 2030, in linea con gli ambiziosi obiettivi dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. L’impegno di Syngenta è stato validato e ha ricevuto il supporto da parte della Science Based Targets initiative (SBTi).
“Oggi l’agricoltura è in prima fila negli sforzi profusi a livello globale per contrastare i cambiamenti climatici”, ha dichiarato Fyrwald. “In Syngenta ci siamo impegnati ad accelerare il passo della nostra innovazione per individuare le soluzioni migliori e sempre più sicure per affrontare la sfida comune dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità”. “Queste non sono solo parole, ma azioni concrete che consentiranno all’azienda di concentrarsi nell’aiutare gli agricoltori a far fronte ai cambiamenti climatici e ridurre l’impatto del settore in termini di emissioni di gas serra sul pianeta”.
I 2 miliardi di dollari verranno destinati a programmi capaci di generare vantaggi chiaramente differenzianti o tecnologie innovative in grado di promuovere un cambiamento radicale in termini di sostenibilità dell’agricoltura, intervenendo ad esempio su l’utilizzo del terreno, la salute del suolo e la gestione integrata dei parassiti.
Grazie a una collaborazione pluriennale con The Nature Conservancy, Syngenta sta sviluppando strategie per individuare e testare innovazioni e nuove tecnologie che possano portare vantaggi agli agricoltori e contribuire a ottenere risultati positivi per l’ambiente. Tale collaborazione si basa su iniziative volte a promuovere la salute del suolo, l’efficienza delle risorse e la tutela degli habitat in importanti zone agricole di tutto il mondo.
Sally Jewell, CEO di The Nature Conservancy, ha commentato: “Per ottenere risultati di salvaguardia su vasta scala sarà necessario che il settore privato adotti provvedimenti coraggiosi. Vista la crescente consapevolezza delle aziende sui rischi relativi ai cambiamenti climatici e i vantaggi della sostenibilità, siamo ben lieti di mettere a disposizione le nostre competenze scientifiche e la nostra conoscenza per cambiare i processi aziendali. L’investimento di Syngenta in innovazione è un importante passo avanti verso un futuro in cui l’umanità e la natura possano prosperare”.
Cynthia Cummis, Director of Private Sector Climate Mitigation presso il World Resources Institute, uno dei partner della Science Based Targets initiative, ha aggiunto: “Ci complimentiamo con Syngenta per aver sottoposto i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni alla validazione da parte della Science Based Targets initiative. L’impegno da parte dei leader del settore dell’agribusiness è fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici e, fissando questi obiettivi, Syngenta sta tracciando il suo cammino per una solida crescita futura”.
Tali obiettivi fanno parte dell’impegno di accelerare il passo dell’innovazione lanciato dall’azienda nei primi mesi dell’anno per far fronte alle crescenti sfide che gli agricoltori si trovano ad affrontare a causa dei cambiamenti climatici, dell’erosione del suolo e della perdita di biodiversità. Ogni anno, enti di controllo indipendenti verificheranno i progressi rispetto agli obiettivi fissati, pubblicando poi un resoconto dei risultati raggiunti. La decisione è stata in larga misura presa a seguito delle 150 listening session organizzate a livello mondiale per aiutare l’azienda a identificare le aree in cui eventuali investimenti sarebbero stati prioritari.