Viticoltura e sostenibilità: l’importanza di comunicare

Sostenibilità, reddito e crescita professionale. Tre componenti essenziali per lo sviluppo di modelli di business capaci di incontrare le più moderne richieste delle normative e dei mercati. Fra queste, la crescita professionale è il primo passo per riuscire a padroneggiare le nuove soluzioni proposte dalla ricerca e derivanti da una sempre più fitta integrazione di diverse aree di competenze. 

Oltre all’irrinunciabile cultura agronomica alla base delle pratiche di difesa e di nutrizione della vite, oggi è ormai indispensabile padroneggiare anche soluzioni che poggiano su strumenti elettronici e digitali. Analogamente, per sostenere al meglio la redditività aziendale serve conoscere ogni possibile sbocco di mercato che meglio si confaccia alle proprie produzioni. In tal senso Syngenta è in grado di supportare i viticoltori professionali in ogni passo di questo lungo e articolato cammino, proponendo soluzioni ad alto grado di integrazione fra loro.

Difesa e nutrizione: binomio sempre più integrato

Storicamente completa, la gamma di Syngenta per la difesa fitosanitaria abbraccia prodotti da tempo affermati contro le principali avversità della vite, come peronospora, oidio e botrite, malattie a cui si affiancano diversi parassiti quali cicaline e diverse specie di tignole. Grazie all’ampia disponibilità di formulati e di sostanze attive è quindi possibile strutturare programmi di difesa efficaci e sostenibili, anche grazie al recente ampliamento della gamma in chiave “Biologicals”. 

Oltre ai prodotti per il Biocontrollo, in cui spiccano soluzioni come TAEGRO®, BEMOTIUS®, ARBIOGY® e ROMEO®, sono infatti disponibili prodotti di origine naturale sviluppati per sostenere al meglio la fisiologia della vite aumentandone la qualità finale delle uve. Ciò anche a fronte di eventuali stress ambientali quali improvvisi ritorni di freddo primaverili o condizioni termiche e idriche estive sfavorevoli. Inseriti nel corso del ciclo colturale, soluzioni come TALETE®, MEGAFOL®, MC CREAM® E KENDAL® fanno la differenza in termini di composizione nobile degli acini, massimizzando la capacità delle piante di sintetizzare le diverse componenti che permettono poi di ottenere vini di qualità superiore. 

Innovazione a 360 gradi

Nella gamma dedicata al controllo dei parassiti della vite spiccano EXPLOYO® VIT, autentica novità per la stagione 2024, e TRAPVIEW, installazione basata su soluzioni elettroniche e digitali che agevolano le pratiche di monitoraggio degli insetti e delle patologie fungine.

EXPLOYO® VIT, è un feromone spray per la confusione sessuale della Tignoletta della vite (Lobesia botrana) che si differenzia significativamente dai classici supporti puffer, spaghetti o rak comunemente impiegati da chi segua questa pratica. Caratterizzato da elevata praticità di impiego, EXPLOYO® VIT può essere infatti applicato con le normali attrezzature per i trattamenti fitosanitari, eventualmente miscelato con altri agrofarmaci semplificando quindi al massimo la gestione aziendale. 

Sul fronte del monitoraggio si propone invece TRAPVIEW, soluzione “all-in-one” che incontra al meglio le tecniche di controllo della Tignoletta, pur potendo catturare anche Tignola (Eupoecilia ambiguella), Scaphoideus titanus e Cryptoblabes gnidiella, la Tignola rigata della vite. L’installazione è infatti dotata di erogatori di feromoni che attraggono il parassita, il quale una volta catturato viene rilevato da quattro fotocamere. Grazie poi alla scheda telefonica che allestisce TRAPVIEW è possibile trasmettere in cloud tutti i dati raccolti. Una prima validazione delle immagini viene operata tramite intelligenza artificiale, ma resta comunque un secondo livello di validazione operata da un tecnico esperto.

Il controllo di umidità, pluviometria e temperatura viene invece realizzato tramite un’apposita centralina meteo collegata all’installazione, la quale consente anche di disegnare correttamente l’andamento dei voli dei parassiti. Inoltre, grazie ai dati memorizzati dalla centralina viene agevolata anche la pianificazione di altri trattamenti fitosanitari, come per esempio quelli anticrittogamici contro peronospora, oidio e botrite. Infine, anche dal punto di vista energetico TRAPVIEW è del tutto indipendente, poiché alimentata da un proprio pannello fotovoltaico. 

Sguardo attento ai mercati

Produrre al meglio, ma guardando anche ai mercati. Questo è quanto permette di fare Grape Quality Agreement, il programma di protezione del vigneto che assicura produzioni di qualità garantendo al contempo il miglior acceso possibile ai mercati nazionali e internazionali del vino. Il tutto, favorendo la sostenibilità economica e ambientale delle produzioni.

Tale risultato può essere raggiunto tramite la collaborazione fra i tecnici dell’azienda agricola e quelli di Syngenta, redigendo insieme programmi di gestione dei vigneti che siano il più possibile idonei alle specifiche realtà aziendali, anche in funzione degli andamenti stagionali.

I programmi prevedono l’impiego ragionato dei prodotti per la protezione della coltura, come pure di soluzioni sostenibili atte ad aumentare le rese tutelando al contempo la biodiversità e contrastando i fenomeni di erosione del suolo e di contaminazione delle acque.