Il mais da granella e da pastone

Nel piano di caratterizzazione degli ibridi particolare attenzione è posta alla digeribilità dell’amido, elemento chiave per l’impiego zootecnico del mais.
Nell’alimentazione dei monogastrici, dove la farina e il pastone di mais rappresentano l’elemento prevalente della razione, la scelta di ibridi con specifiche caratteristiche dell’amido può rappresentare un significativo vantaggio per l’allevatore.

Il contenuto e la digeribilità dell’amido presente nella granella variano da ibrido a ibrido. In generale, più è elevato il contenuto di amido e maggiore sarà il contenuto energetico, più è elevata la digeribiltà e maggiore sarà l’efficienza della razione.
Gli ibridi di mais disponibili sul mercato producono granella con contenuti di amido compresi tra il 65% e il 75% con una digeribilità che varia tra l’85% e il 95%.
Gli studi condotti in collaborazione con importanti istituti di ricerca hanno dimostrato che la nostra gamma di ibridi, a confronto con quelli vitrei e semi vitrei più venduti sul mercato, si posiziona ai massimi livelli sia in termini di contenuto di amido per unità di sostanza secca sia in termini di digeribilità dell’amido disponibile.
Grazie al progetto Mais in Italy e al laboratorio NIR mobile Syngenta, i nostri tecnici sono ora in grado di misurare la digeribilità dell’amido direttamente in azienda agricola, aiutando gli allevatori a fare la scelta giusta per l’alimentazione dei propri suini da carne.