L’importanza strategica del diserbo del mais
Valorizzare la produzione maidicola nel suo complesso, migliorando la produttività delle aziende agricole del nostro Paese, è l’obiettivo alla base dell’impegno di Syngenta.
Per massimizzare il potenziale produttivo di ogni ibrido di mais è fondamentale proteggere le piante in tutte le fasi del loro ciclo colturale. Il diserbo è un’operazione indispensabile per porre le piante nelle migliori condizioni fisiologiche possibili: solo garantendo ad ogni pianta il giusto spazio vitale si può ottenere l’investimento ottimale della coltura, fondamentale per costruire le basi per una produzione di qualità in quantità.

L'epoca migliore per il diserbo
Nel contesto di coltivazione italiano i trattamenti di pre-emergenza sono i più utilizzati dalle aziende agricole perché garantiscono sin dall’inizio lo sviluppo della coltura senza la competizione delle infestanti: tali trattamenti sono impiegati su oltre l’80% della superficie maidicola e nella maggioranza dei casi si rivelano risolutivi.

I danni causati da un mancato diserbo
Diversi studi evidenziano come i primi 15-20 giorni successivi all’emergenza del mais sono fondamentali per preservare il potenziale produttivo della coltura. La mancanza di trattamenti in pre-emergenza può provocare perdite produttive comprese tra il 30% e il 70% a seconda della densità e della tipologia delle infestanti presenti nel campo.

La risposta Syngenta per il diserbo del mais
In un contesto in continua evoluzione, Syngenta propone soluzioni nuove e modulabili in funzione delle diverse esigenze dei maiscoltori italiani. La gamma dei prodotti di pre-emergenza di Syngenta unisce un’eccellente efficacia nel controllo delle principali malerbe ad una perfetta selettività nei confronti dell’ibrido scelto. Questi erbicidi possono essere utilizzati anche in postemergenza precoce con la massima soddisfazione dell’agricoltore.