La Sostenibilità di Syngenta premiata al Salone della Sicurezza Alimentare 2016

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Lo scorso 14 ottobre, in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, ha preso il via a Milano, presso la Società Umanitaria, la V edizione del Salone Internazionale della Ricerca Innovazione e Sicurezza Alimentare con una giornata dedicata alla Legacy di Expo 2015, alla Carta di Milano, all’Urban Food Policy Pact e allo Spreco Alimentare. L’evento ha voluto essere un’occasione per premiare persone, aziende e istituzioni che lungo tutta la filiera alimentare hanno “realizzato o sostenuto progetti caratterizzati da elementi di sostenibilità, innovazione, solidarietà o dal forte valore educativo”.

Syngenta ha ottenuto l’importante riconoscimento di aver partecipato ufficialmente ad Expo 2015 fornendo il proprio contributo per affrontare le sfide per il raggiungimento della sicurezza alimentare a livello globale, con l’impegno concreto per il futuro dell’agricoltura, perseguito sviluppando importanti progetti di filiera sostenibile, come Vino Libero e Grano Armando.

Abbiamo scelto di affrontare il tema dell’eredità di Expo2015” spiega Andrea Mascaretti, Responsabile del Salone della Sicurezza Alimentareinvitando al confronto i protagonisti di ieri e di oggi riguardo ai due documenti che rappresentano, di fatto, il testamento della manifestazione universale di Milano: Carta di Milano e Urban Food Policy Pact. Un impegno collettivo, il primo, sottoscritto da oltre un milione di persone, aziende, istituzioni e un accordo tra 113 grandi città del mondo in rappresentanza di oltre 400 milioni di cittadini, il secondo. Entrambi hanno un grande valore e rappresentano un’importante opportunità per Milano e per l’Italia. Il nostro Paese infatti hanno sede a Roma la FAO, il Word Food Program e l’IFAD (Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo), mentre a Parma si trova l’EFSA (Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare). All’appello manca solo Milano, che ha ospitato Expo 2015 dedicato all’alimentazione e alla nutrizione e ora ci auguriamo che possa ospitare un’agenzia o un osservatorio che monitori e faciliti l’attuazione degli impegni contenuti nei due documenti “universali”.

Expo 2015 è stata un’occasione unica per tutti noi che lavoriamo nel settore agroalimentare ed agricolo, che ci ha permesso di mostrare una visione moderna e innovativa dell’agricoltura”, ha dichiarato Luigi Radaelli, amministratore delegato di Syngenta Italia. “Come azienda totalmente dedicata all’agricoltura, abbiamo ritenuto l’evento come un momento fondamentale per mostrare la ricerca e l’innovazione che permettono ai nostri agricoltori di garantire una sempre migliore qualità delle produzioni. Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento, che rappresenta un prestigioso plauso all'impegno profuso in questi anni nello sviluppo di un'innovazione pienamente sostenibile in grado di dare valore a tutta la filiera agroalimentare”.